Alfredo Tejada: la voce che unisce radici e modernità

Alfredo Tejada nasce a Málaga il 17 maggio 1979. A soli 12 anni si trasferisce a Granada, città che segnerà profondamente il suo percorso umano e artistico. Qui intraprende gli studi di solfeggio, canto e trombone presso il Conservatorio Superiore di Musica Victoria Eugenia, dove rimane per quattro anni.
Il suo incontro con il flamenco avviene a 16 anni grazie al chitarrista Luis Millán, che lo introduce a un mondo destinato a diventare la sua vita. Giovanissimo, inizia a muovere i primi passi nei circuiti andalusi, condividendo il palco con grandi maestri del cante come Carmen Linares, Chano Lobato, Calixto Sánchez, Fernando Terremoto, Remedios Amaya.

È uno dei cantaores più apprezzati e rispettati della scena flamenca contemporanea.

Alfredo Tejada ha saputo costruire un percorso artistico solido e versatile, capace di attraversare peñas, tablaos, teatri e festival di tutto il mondo, lasciando ovunque l’impronta della sua voce unica.

Inizi di carriera e premi

Il talento non tarda a farsi notare. Nel 2002 conquista il Primo Premio Jóvenes Flamencos di Granada e il Terzo Premio Flamenco en Los Montes (Ubrique). Seguono numerosi riconoscimenti:

  • 2004 – Premio a la mejor farruca (Murcia)

  • 2007 – Secondo Premio al Concurso Nacional de Jumilla (Murcia)

  • 2009 – Primo Premio Nacional de Jóvenes Valores (Rincón de la Victoria)

  • 2010 – Primo Premio Desplante Minero al Festival de la Unión, insieme al cantaor Jesús Fernández

  • 2017 – Trionfa al Festival Internacional del Cante de las Minas, vincendo la prestigiosa Lámpara Minera e i premi di Soleá, Farruca, Minera e Cartagenera

Questi premi consolidano il suo nome come una delle voci di riferimento del flamenco contemporaneo.

Collaborazioni e palcoscenici

Il Maestro Mario Maya lo scopre nel 2005 e lo introduce al cante per il baile, aprendogli le porte delle grandi compagnie. Da lì in poi, la sua carriera prende slancio:

  • Partecipa a diverse edizioni della Bienal de Sevilla e al Festival de Jerez, accompagnando alcuni tra i più importanti bailaores.

  • Collabora con  La Lupi, Juan Andrés Maya, Marco Flores, Fuensanta La Moneta, Adrián Galia, Pastora Galván, Rocío Molina, El Junco, Diego Llorís e molti altri.

  • Con Belén Maya partecipa allo spettacolo Homenaje a Mario Maya, cantando per figure come Rafaela Carrasco, Isabel Bayón, Manuel Liñán, Lola Greco.

  • Si esibisce nei tablaos più prestigiosi di Granada, Málaga, Madrid, Siviglia e Barcellona.

Discografia e riconoscimenti

La discografia di Alfredo Tejada riflette la sua capacità di coniugare tradizione e modernità.

  • Nel 2015 pubblica En Directo, finalista come miglior disco di cante rivelazione ai premi Flamenco Hoy.

  • Nel 2017, dopo il trionfo a La Unión, esce Sentidos del Alma, con collaborazioni di prestigio come Miguel Poveda, Antonio Rey, Makarines e José Luis Montón. Il disco arriva finalista ai Premios Min, accanto a giganti come Cañizares e María Terremoto.

  • Nel 2021 è la volta di Identidad, con la collaborazione del maestro Rafael Riqueni, che riafferma la sua capacità di mantenere il flamenco classico vivo e attuale nel XXI secolo.

  • nel 2024 esce con un nuovo lavoro Un silencio en el tiempo y nel quale ci rivela una nuova dimensione del suo talento creativo.

Parallelamente, la sua voce ha trovato spazio anche nel mondo dell’audiovisivo: Alfredo è stato interprete della colonna sonora di Vis a Vis (Netflix), apparendo nell’ultimo episodio della serie.

Tra flamenco e opera

Artista inquieto e aperto a nuove esperienze, Tejada collabora stabilmente con la musica contemporanea e l’opera.

Ha partecipato a diverse produzioni di Ainadamar, opera del compositore Osvaldo Golijov, portando il flamenco nei teatri lirici di tutto il mondo.

Nel 2024 entra nella storia come primo cantaor a esibirsi al Metropolitan Opera House di New York, con la regia di Deborah Colker.

Riconoscimenti recenti e nuovi progetti

Nel 2020 ha ricevuto il Premio al miglior cantaor de acompañamiento al Festival di Jerez, conferma del suo talento nell’interagire con il baile.
Nel 2022/23 ha proseguito la sua attività in importanti festival e progetti internazionali, collaborando anche con la Scottish Opera, Opera de Montreal, Detroit Opera, Welsh National Opera e Opera de Victoria.
Nel 2024 lavora al suo quarto disco, in collaborazione con la pianista francese Mélodie Gimard, un progetto che promette di rivelare nuove sfumature della sua arte.

Curiosità

  • È uno dei pochi cantaores ad aver saputo unire con naturalezza tablao, teatro, opera e televisione.

  • Con il videoclip Héroes sin Patria è stato candidato in cinque categorie al Festival Internacional de Cine de Granada, vincendo il premio per la Miglior Direzione Artistica.

  • Definito un “todoterreno del cante”, Alfredo è riconosciuto per la sua versatilità: capace di esprimere la forza della tradición più ortodossa e, al tempo stesso, di dare vita a nuove contaminazioni.

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